Giovedì 27 novembre, 18:00
Spazio Bottega di Bottega Errante Edizioni, Udine
LINGUE UTILIZZATE: galiziano, italiano, friulano
DESCRIZIONE: «Conta, Sherezade» – l’ultimo romanzo del celebre scrittore galiziano Suso de Toro – è incentrato sulla funzione del narratore e sulla ricostruzione di una storia familiare che diventa anche indagine nella memoria collettiva. Partendo dalla sua opera più recente, il dialogo con Suso de Toro offrirà l’occasione per ragionare di temi quali la letteratura nelle lingue minorizzate (a partire da quella galiziana), la repressione politica, il rapporto tra storia e memoria, ma anche su altre questioni sociali di stretta attualità.
PROTAGONISTA: Suso de Toro [Xesús Miguel de Toro Santos] (Santiago de Compostela, 1956). Laureato in Arte Moderna e Contemporanea, è stato sceneggiatore televisivo, collaboratore di diverse testate giornalistiche e insegnante di scuola secondaria. Impegnato nella difesa dei diritti linguistici e dei popoli minorizzati, come scrittore – tra narrativa, saggistica e teatro – ha pubblicato oltre trenta libri in galiziano, tradotti in numerose altre lingue. Il suo «Tic-tac» (1993) è considerato dalla critica una delle opere principali della letteratura galiziana. Il suo ultimo romanzo «Conta, Sherezade» è stato pubblicato questa primavera.
INTRODOTTO E MODERATO DA: Pedro Basalo Bembibre (lettore del Centro de Estudos Galegos)
EXTRA: L’appuntamento è accompagnato dalla mostra fotografica «Entroido, il Carnavâl rurâl de Galizie» con le immagini del fotografo e documentarista galiziano Roberto de la Torre che da vent’anni ritrae rituali e tradizioni della sua terra, un patrimonio immateriale che rischia di
scomparire assieme alla società che lo ha prodotto.
IN COLLABORAZIONE: con il Centro de Estudos Galegos dell’Università di Padova e con Spazio Bottega di Bottega Errante Edizioni, Udine.

